Arriva l’estate e durante la bella stagione i cagliaritani e i visitatori amano stare all’aperto, prendere un aperitivo, cenare fuori. E’ forse un evento imprevedibile e improvviso? Certamente no. Non lo è per tutti, a parte una giunta comunale ed una regionale che hanno aperto il “tavolo sui tavolini”. Siamo ormai a Luglio e non tutte le concessioni sono state rilasciate, ma l’amministrazione comunale effettua controlli a tappeto, sanzionando chi, suo malgrado, non è in regola. In altre parole, prima causano il ritardo e poi fanno ricadere le responsabilità sugli operatori commerciali: gli unici artefici del mini rilancio turistico di Cagliari. “Sono stati gli esercenti a chiedere una soluzione migliore e questi passaggi hanno fatto allungare l’iter per le centinaia di concessioni” dice l’assessore comunale. Sì, ma sono trascorsi mesi e spetterebbe alla politica trovare delle soluzioni compatibili con i tempi dell’impresa e della città. Nelle dichiarazioni programmatiche del sindaco abbiamo letto che “Cagliari investe sul commercio”. Sì, ma quando?