Due mesi fa abbiamo sospeso in Consiglio Comunale la discussione di una mozione con la quale si chiedeva di porre fine alla svendita di immobili di proprietà comunale. In quell’occasione si è preso l’impegno di adottare in tempi brevi una delibera che ponesse fine a questa scandalosa pratica, stigmatizzata anche dal sindaco Floris. Ad oggi la delibera, annunciata a mezzo stampa dalla dirigente, non ci è ancora stata presentata. Questa mattina abbiamo visto l’ennesima determinazione di alienazione di locali comunali: un intero immobile di tre piani in via Garibaldi viene messo in vendita per meno di 250 mila euro! In precedenza abbiamo firmato anche noi le interrogazioni e le mozioni su una questione che deve essere affrontata senza steccati da destra a sinistra. Da consiglieri di maggioranza, noi di Alleanza nazionale, abbiamo pensato che non possiamo chiudere gli occhi di fronte ad una questione morale. Così abbiamo preparato un’interrogazione urgente per chiedere che quanto prima sia portata in votazione la delibera di cui sopra, che nelle more dell’approvazione della delibera sia sospesa ogni vendita e che in sede di autotutela siano revocati tutti gli atti diretti alla stipulazione di compravendite. L’interrogazione è stata firmata anche da FI e Riformatori ed hanno già aderito anche dei colleghi dell’opposizione. Appena terminate le adesioni, la presenteremo e chiederemo che sia discussa con la massima urgenza.